8 - Le opere pubbliche, l’urbanistica e la viabilità
- Limitare la costruzione di nuovi edifici pubblici comunali cercando di razionalizzare l’utilizzo di quelli esistenti attraverso la loro riqualificazione energetica.
- Favorire investimenti che riducano la spesa di gestione degli edifici comunali.
- Recuperare le aree del campo sportivo G. Pez (piazza, giardino, mercato…):
1. Priorità alla costruzione dei parcheggi lungo via Palladio e nell’area di fronte alla caserma dei carabinieri.
2. Studio/concorso di idee per l’inserimento architettonico di un sistema integrato di produzione di energia fotovoltaica lungo via Palladio e nell’area di fronte alla caserma dei carabinieri,
per trasformare l’area dei parcheggi in una centrale energetica, per alimentare gli edifici comunali adiacenti con conseguente riduzione della spesa energetica comunale.
- Realizzare il piano della viabilità comunale.
1. No alla rotatoria davanti al duomo.
2. No alla doppia rotatoria contigua nell’incrocio tra via Marittima e via Enrico Fermi a Nogaro.
3. Concertare con gli abitanti la rotatoria attualmente prevista a Zellina.
4. Migliorare l’incrocio di via Paluduz.
5. Rimuovere le paradossali e inutili rotatorie (per es. via Ronchi, via Palmanova).
- Potenziare e ridisegnare completamente il parcheggio di via Europa Unita, trasformando le attuali piazzole di sosta delle corriere in posti auto, rivedendo la distribuzione degli spazi e
delle aiuole.
- Concertare con la proprietà il parcheggio adiacente a Villa Dora per renderlo fruibile alle attività economiche del centro, alle manifestazioni e alla proprietà.
- Investire in opere di manutenzione idraulica e ambientale.
- Completare le opere pubbliche già in corso nel rispetto delle disponibilità economiche e finanziarie.
- Creare un fondo per contribuire alle spese di rimozione e smaltimento dell’eternit presente nelle abitazioni private.
- Risolvere il problema del traffico pesante su Chiarisacco e Zellina.
- Concertare con la Regione e favorire il trasporto delle merci via mare per ridurre il traffico su gomma, che significa:
1. Triplicare il lavoro per le nostre imprese portuali ed incrementare il lavoro indiretto del porto.
2. Eliminare dalla Strada Provinciale SP80, da Chiarisacco e lungo la SS14, oltre 400 mezzi pesanti al giorno.
3. Migliorare la sicurezza stradale.
- Realizzare la ferrovia sostitutiva a via Marittima a servizio della Ziac.
- Sostenere il piano provinciale del traffico e cercare soluzioni che favoriscano la riduzione dell’impatto ambientale e il miglior collegamento della zona industriale con l’autostrada.
- Realizzare interventi qualificanti nelle frazioni.
- Riqualificare il parcheggio pubblico a supporto della ZIAC (bagni, docce, servizi…).
- Redistribuire le cubature equamente agli edifici e alle aree centrali, in modo da rendere convenienti le ristrutturazioni e le iniziative dei singoli privati e delle imprese.
- Aumentare l’efficienza degli impianti di illuminazione pubblica per garantire il risparmio energetico.